Una full immersion nel percorso della vita di Padre Pio, dalla “Culla”: Pietrelcina, il paese che gli diede i natali, alla “Croce”: San Giovanni Rotondo, la terra che lo vide immolarsi ogni giorno nell’altare e nel confessionale.
-Prezzo Euro 95,00 a persona
-Giorni 2
-Formula Bus+Hotel(pensione completa)
IL VIAGGIO COMPRENDE:
Viaggio andata/ritorno in Bus Gran Turismo.
Pernottamento in Hotel*** a San Giovanni Rotondo.
Trattamento di pensione completa.
Bevande incluse ai pasti.
Ztl e parcheggi.
Primo Giorno
Pietrelcina e Monte Sant’Angelo
Partenza da Paliano(FR) alle ore 6,00.
Arrivo a Pietrelcina e visita libera della cittadina che ha dato i natali al Santo.
Proseguimento e visita a Piana Romana, dove il Santo ha ricevuto le stigmate.
Pranzo libero.
Proseguimento per Monte Sant’Angelo e visita al Santuario di San Michele Arcangelo.
Arrivo a San Giovanni Rotondo, sistemazione in hotel e cena.
-PIETRELCINA-
Comune in provincia di Benevento, ha origine antichissima. Il nucleo originario del paese è situato su uno sperone di roccia calcarea. Questo centro antico, detto «Castello», conserva intatto il fascino di un tempo. Le sue stradine strette che salgono e scendono in modo tortuoso, le piccole case arricchite da scale esterne (jafii), le piccole corti, ne fanno un monumento dal fascino straordinario; In una casetta dell’antico borgo nacque nel 1887 Francesco Forgione, in seguito Padre Pio e quindi San Pio da Pietrelcina.
-PIANA ROMANA-
Frazione di Pietrelcina a circa mezz’ora a piedi dal centro abitato. Nei periodi di pieno raccolto Padre Pio, ancora bambino, e la sua famiglia qui dimoravano. Qui infatti si trova la Masseria dei Forgione.
Nell’appezzamento di terreno di proprietà della famiglia di Padre Pio sono conservati, ancora oggi, alcuni tra i più importanti oggetti rurali. Qui vi è il famoso Olmo delle Stimmate invisibili, il Seggiolone ed il Pozzo.
-SANTUARIO DI SAN MICHELE ARCANGELO-
Quello di Monte Sant’Angelo è il più celebre Santuario dell’occidente latino dedicato all’Arcangelo San Michele. L’origine del Santuario si può collocare tra la fine del V e l’inizio del VI secolo; Esso è legato alle tre apparizioni che l’Arcangelo fece al Vescovo di Siponto, Lorenzo Maiorano, a partire dal 490 d.C., seguite da una quarta prodigiosa apparizione, che avvenne secoli più tardi. La grotta di Monte Sant’Angelo è l’unico luogo di culto al mondo non consacrato da mano d’uomo: fu insignito, nei secoli, del titolo di Celeste Basilica. Secondo la fede cattolica la grotta fu consacrata proprio dall’intervento diretto dell’Arcangelo che è l’unico santo menzionato dalla Bibbia.
Secondo Giorno
San Giovanni Rotondo
La mattina, dopo la colazione in hotel, è dedicata alla visita libera della città con il Santuario di Santa maria delle Grazie, la Chiesa Antica, la Nuova Basilica e la Cripta del Santo.
Dopo il pranzo in hotel, nel pomeriggio, partenza e rientro in serata.
-SANTUARIO DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE-
-La Chiesa Antica.L a costruzione della chiesa di Santa Maria delle Grazie e del convento di San Giovanni Rotondo iniziò nel 1538 per opera del popolo di San Giovanni Rotondo (provincia di Foggia) con l’approvazione del Vescovo di Siponto il Cardinal Giovanni Maria di Monte San Savino (Papa Giulio III). I lavori iniziarono nel 1540 e terminarono il 5 luglio 1676.
-La Chiesa Grande. Su progetto dell’architetto Giuseppe Gentile, i lavori per la costruzione della chiesa iniziarono il 2 luglio del 1956. La consacrazione si ebbe il 1º luglio del 1959. Il giorno successivo, 2 luglio 1959, il Cardinale Federico Tedeschini incoronò il mosaico della vergine col titolo di “Madonna delle Grazie”, al quale furono poi aggiunte le figure di San Pio e di un angelo.